Alice Art: gioielli di ceramica
La ceramica da indossare
<<Giro e rigiro ma alla fine il mio debole è il blu e tutte le sue sfumature. Quando utilizzo altri colori mi sforzo di realizzarli, rimanendo anche soddisfatta ma io un po' di azzurro lo metterei comunque>>.Non per niente Alice (Art) vive nella bella Vietri sul mare, a due passi dal Tirreno, la località per eccellenza della ceramica che <<mi ha ispirata solo guardandomi intorno e mi ha spinta a creare dal niente una linea di gioielli in ceramica partendo dalla storia della mia città>>.
Anche se questo è il nostro primo incontro, si dimostra da subito disponibile e pronta a rispondere a tutte le mie domande, a quelle un po' scontate e a quelle insolite che pongo per il mio stranamente intitolato blog, senza dimenticare di seguire il forno acceso, perché c'è chi sforna i biscotti, invece lei sforna le basi per le sue speciali creazioni in ceramica da indossare… un morsetto però, quasi quasi…
Mentre assisto alla preparazione delle creazioni, le chiedo come nascano prima di giungere a queste fasi di cottura e decoro: <<Ci ragiono prima di creare, ma l'idea è lì in testa per un po' di giorni, in seguito sviluppo un disegno, un progetto e poi parte la realizzazione. Quando creo metto le cuffie e mi perdo nella musica dolce e melodiosa, niente ritmi che diano troppa euforia. >>
Mi racconta che è molto metodica, poco istintiva ed estremamente determinata e credo di poter aggiungere anche severa con se stessa per ottenere sempre il massimo.
A volte succede che le arrivino richieste precise, la cui idea di partenza non sia sua e mi spiega come procede: <<Mi piace accontentare le richieste personalizzate, perché lo spunto di un’altra persona porta a sviluppare una decorazione e una fantasia, aprendo nuovi orizzonti. Le interpreto a modo mio, le trovo stimolanti perché se ad esempio ti chiedono un cielo stellato blu, ci sono infiniti modi di realizzarlo pur essendo un unico tema e quindi devi interpretarlo secondo la tua visione del cielo stellato. Chi si affida per una commissione deve anche un po' fidarsi, ma io prima di iniziarla, realizzo sempre una bozza di come potrà venire la lavorazione.>>
Cosa può rappresentare per questa mamma, con un simpatico bimbo che ogni tanto fa incursioni durante le dirette Fb, il processo artistico creativo?
Un hobby, un bisogno, una distrazione, un lavoro?
<<L'arte è la mia vita, in effetti è una necessità>> mi risponde e mi confida che <<è ovvio che il mio amore più grande sia la mia famiglia, ma l'arte è quella parte di me a cui non posso rinunciare. Questa passione è diventata ormai una seconda occupazione, ma spero un giorno di poterci dedicare una giornata intera. Piano piano, in questo anno ho avuto tante soddisfazioni.>>
E' nata in una famiglia dove l’arte non è mai mancata e da generazione ricopre un ruolo importante venendo coltivata nelle sue varie forme: <<è stata sempre parte di me, è innata! Sono figlia d'arte e diplomata come maestro d'arte, ma il mio percorso artistico fino ai 20 anni circa è rimasto in stand-by>>.
Data la sua formazione, le domando se ha sempre lavorato solo con la ceramica, o se ha attraversato diverse tappe espressive e scopro che inizialmente dipingeva piccoli quadri ad olio o su vetro, semplicemente per uso personale.
E poi <<un giorno mi è capitata per caso una richiesta di arredare un intero studio, così piano piano negli anni, tra una mostra e una commissione, sono arrivata fin qui: è stato un percorso lungo! Ho deciso di dedicarmi alla ceramica e alla realizzazione di gioielli, anche perché avevo bisogno di creare qualcosa di più piccolo, di unico, qualcosa che dovevo far nascere dal niente....beh ci sono riuscita!!>> Ma mi svela sottovoce che c'è anche un desiderio per il futuro: << Il mio sogno nel cassetto va un po' oltre... vedremo se potrà trovare il suo posto!>>.
Creare è proprio un tutt’uno con la sua vita: mi parla di come inizia ogni suo giorno, quando appena sveglia pensa già a cosa deve realizzare con pasta e pennelli, lasciandosi ispirare e contaminare da tutto ciò che la circonda, ottenendo sempre decorazioni nuove.
Tiene però a precisare di non considerarsi un'artista o <<forse vorrei anche esserlo e raccontarti cose particolari e bizzarre, ma non lo sono. Non ho stranezze da artista, sono nella media standard di persona normale. Sono estremamente stabile, anche nel vestirmi sono sobria, i colori vivaci addosso a me, mi farebbero sentire troppo vistosa. Mi piace rimanere nella linearità, nella semplicità>>.
Desidera essere definita una persona chiara, semplice e testarda, ma anche pratica e non sopporta <<quando le persone sono motivo di disturbo: bisogna secondo me preoccuparsi quando c'è necessità reale e non arrabbiarsi quotidianamente su sciocchezze e futilità>>.
Creare è proprio un tutt’uno con la sua vita: mi parla di come inizia ogni suo giorno, quando appena sveglia pensa già a cosa deve realizzare con pasta e pennelli, lasciandosi ispirare e contaminare da tutto ciò che la circonda, ottenendo sempre decorazioni nuove.
Tiene però a precisare di non considerarsi un'artista o <<forse vorrei anche esserlo e raccontarti cose particolari e bizzarre, ma non lo sono. Non ho stranezze da artista, sono nella media standard di persona normale. Sono estremamente stabile, anche nel vestirmi sono sobria, i colori vivaci addosso a me, mi farebbero sentire troppo vistosa. Mi piace rimanere nella linearità, nella semplicità>>.
Desidera essere definita una persona chiara, semplice e testarda, ma anche pratica e non sopporta <<quando le persone sono motivo di disturbo: bisogna secondo me preoccuparsi quando c'è necessità reale e non arrabbiarsi quotidianamente su sciocchezze e futilità>>.
Non c'è però tempo per stare seduti ad ammirare il risultato, anche se si è soddisfatti, perché la concorrenza negli shop online è spietata e per questo Alice non si fossilizza su quanto già prodotto.
<<Sono sempre in continua evoluzione, cercando di dare un'impronta tipicamente mia a ciò che realizzo. Le correnti di moda del momento si possono anche seguire come ad esempio i toni usati dalla moda della stagione in corso… perché no…ma quello che deve essere sempre presente è l'impronta personale, riconoscibile, per poter offrire un prodotto unico che riconduca subito a te>>.
Ed ora la lascio alla sua bella teglia con tanti impastini che diventeranno fiori in ceramica, da mettere subito nel forno a 1000 gradi… poco importa che sia un’estate piuttosto calda!
*** Alice Art
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