Licaone

Bigiotteria artigianale e recupero vintage

Una bigiotteria dal carattere estremamente sfaccettato, che attinge ad una vasta tavolozza di colori, e combina in modo disinvolto tanti materiali differenti, stili ed influenze in giro per il mondo.

La gallery di Liacaone è una tavola imbandita in cui presenta i suoi bijoux perché “i piatti sono il simbolo della convivialità, dello star bene quando fai qualcosa di buono in primis per te, poi per tutti gli altri. E' atto d'amore verso me stessa, la ricetta per la serenità!”.

Ed ora vi lascio alla mia ospite di ViVo Creativity ed alla storia creativa e personale che le ha mostrato la ricetta per la serenità!

“Licaone fu il nome che diedi ad una mia linea di gioielli etnici in argento, di cui feci una mostra nella mia cittadina. Poi avevo già 2 figli piccoli e finì tutto lì....

L'aver voluto rispolverare il mio LICAONE che giaceva in letargo da oltre 25 anni, è coinciso con quello che è stata una vera e propria presa di coscienza di quello che ero e di come invece volevo essere. Ho lavorato per 28 anni nell'abbigliamento, prima come disegnatrice poi come responsabile dell'ufficio stile di una grande azienda del territorio. 

Guadagnavo bene, benissimo... ma non ero nemmeno lontanamente vicino all'essere felice. Imbruttita dalle responsabilità, dalle pressioni schiaccianti di un titolare tiranno, che mi aveva resa simile a lui.

Quando ho compiuto 50 anni, la svolta: ho realizzato da un giorno all'altro che mi restavano da vivere meno della metà dei giorni e non volevo viverli così. Ho dato le dimissioni.

Mi sono immersa nella passione per la cucina, ho preso l'abilitazione, fatto corsi ed ora faccio la cuoca da 7 anni.
Guadagno meno della metà di prima, ma sono serena, dormo la notte e sorrido di giorno.
E ho ricominciato con la creatività a 360°!

Restauro vecchi mobili, passo le ore in giardino con i miei gatti a fotografare le mie creazioni sui piatti... faccio anche le rime!

La vita è una maestra crudele, prima ti punisce poi ti insegna la lezione. E ora l'ho imparata

Il diploma in oreficeria chiuso in un cassetto per tanti anni, è tornato periodicamente a ricordarmi quello che sapevo fare e dopo che ho imparato l'arte e l'ho messa da parte, quelli che erano nati come pensierini per le amiche, sono diventati una linea lowcost accessibile a tutti per chi desidera avere un oggetto originale che non replico mai uguale per nessun altro. 

E' fatta con bigiotteria di recupero, vecchie cose smontate e rinate a nuova vita. Oppure la capsule con i tessuti a telaio e parti in fimo modellati e cotti in forno da me.

A volte vado in letargo creativo per risvegliarmi un giorno qualunque carica di idee e voglia di fare. Non è il mio lavoro primario, posso permettermi di aspettare l'estro del momento, un'urgenza che mi gratifica proprio perché senza costrizione ed obblighi di nessun tipo. E torno giovane.

Parteciperò il 22 e 23 di questo mese (ottobre) al grande mercato delle pulci di Arezzo, con le mie creazioni. È un grande evento perché c'è questo mondo e quell'altro. Oltre 600 espositori dagli svuota soffitte, al vintage all'handmade: è il mio primo mercato e sono in fibrillazione”.

Quindi, se farete un salto ad Arezzo, perché non passare per conoscerla?  

Intanto il viaggio di ViVo creativity alla scoperta di arte ed handmade in Italia prosegue e vi aspetta nella prossima puntata!