Quali sono state le frasi o le domande più fastidiose che vi hanno rivolto?

Gli artefici dell'handmade e dell'arte in Italia si imbattono molto spesso in frasi o domande ricorrenti che danno molto fastidio, soprattutto quando sviliscono l'impegno che c'è dietro. 

Educazione, gentilezza, comprensione e correttezza spesso sono assenti nei rapporti che intercorrono sia virtualmente che di persona tra creativi e acquirenti o semplici curiosi.

Ad esempio "perché costa così tanto? L’ho vista simile ad 1 euro!" oppure "carini i tuoi lavoretti, li faccio anch'io all'asilo!". E poi ci sono le persone che si informano e poi spariscono... ed anche quelle che copiano spudoratamente il lavoro di altri.


Come ormai avrete notato, io pongo le domande e le personalità creative di ViVo Creativity rispondono... in questo caso si sono soprattutto sfogate, e continuano a farlo!! 

Oggi quindi il blog della creatività ospita tutte le frasi e le domande insopportabili che i creativi sono costretti a sentire!

Frasi e domande molto molto fastidiose!


Vivo creativity Handmade e arte in Italia. Frasi fastidiose

  • "Me lo fai a prezzo x deciso dal cliente? Se me lo fai a quel prezzo lo prendo. Stile asta di E bay!"  E penso: io se tu vai a fare in cucucucu ti mostro la direzione! (I tesori del furetto)
  • Purtroppo l'ho sentita proprio da un parente: le tue creazioni costano troppo e sono uguali a tante altre, non avranno mai successo! (Feeling wood)
  • Proprio fresca fresca: beh dai pure l'aumento adesso?? Fai lo stesso prezzo dell'altra volta (2 anni fa) che vengo sempre da te!! (I pasticci di Martina)
  • Tasto dolente: il genere umano.. beh non tutti! La frase più fastidiosa che mi hanno detto oltre a condividere quello che c'è scritto al 100% è stata una signora (nemmeno anziana) che guardando alcune mie creazioni ha esclamato: "ah, questa roba la saprebbe fare anche mio nipote che va all'asilo". Penso che quello che odio sia soprattutto la parola QUESTA ROBA.. detta con disprezzo: ci sta che le creazioni possono non piacere ma il rispetto per chi "ci crede" e crede nei suoi progetti e nei suoi sogni.. ecco quello merita un grande anzi un enorme rispetto sia che piaccia sia che non piaccia. (Art insonny)
  • Devo dire che sotto questo aspetto mi sento fortunata: non ho mai ricevuto frasi particolarmente fastidiose inerenti a ciò che faccio. Più che altro trovo avvilenti alcuni atteggiamenti di menefreghismo che vanno a sminuire il valore che ha qualsiasi cosa fatta a mano, realizzata con tempo, passione e amore. Soprattutto perché supportare chi si trova in questo meraviglioso mondo creativo, anche solamente con dei like, dei commenti sotto ad un post, è gratis, ma darebbe ancora più prestigio a noi che le facciamo. Credo fortemente che vada praticata molta più gentilezza, nella realtà prima di tutto, ma anche online, dove oggigiorno è facilissimo screditare, offendere e criticare il lavoro altrui. E tutto ciò va ben oltre la critica costruttiva, che è sempre ben accetta. Alla fine dei fatti, molto spesso, non si tratta della frase che viene detta, ma da come viene detta. (Silvia Menna)
  • Una cliente mi contatta e mi dice "tanto in un'ora si fa tutto! Tagli, cuci, è un attimo!" (Confezioni Elisa)
  • Be la frase ricorrente quando si è per market ( creo borse) a guarda anche la mia amica ....le fa uguali...😡 e poi un altra frase ....belle le tue borse ...ma lo sai che sei cara come un negozio?.... (La Glis creativa)
  • Una signora mi contatta per una collana e mi chiede il prezzo; dato che secondo lei costava troppo mi chiede "Ma lo vendi solo il ciondolo? E io le rispondo di sì, certo e le ridico il prezzo. Risposta: "la catenina viene solo 2€?" La mia risposta: "I fiori vado a coglierli nei prati in giro per l'Italia, ho studiato quali si possono raccogliere e quali no, alcuni sono molto più rari di altri... dopodiché li metto ad essiccare per almeno 15gg; non sempre tutti i fiori vengono bene molti vanno buttati a causa soprattutto dell'umidità, mentre le catenine, in acciaio inox, le compro e le monto in circa 3 min" (Silvia s creations)
  • Uhh belli.. particolari.. ma non ha niente a meno di 2€ ?? Si un paio di... schiaffi!! (Angela makeart)
  • Ad un mercatino: belli, li adoro...(riferendosi a degli orecchini pezzi unici) quanto costano? Dico il prezzo; non ce li ha con il rosso? No, sono pezzi unici - peccato mi servivano col rosso! e poi la frase tipica: belli ma dai cinesi li ho visti a 2 euro! (riferendosi a degli addobbi natalizi cuciti a mano!) (Bijoux che passione)
  • Prima di ultimare il lavoro domando se piace e la cliente dice "si sì bellissimo sono emozionata"…intorno tutto …lucido e mostro lavoro terminato …la cliente “ ma…invece di farla in piedi puoi mettere seduta la bambina? (Fimo in forno)
  • Un'amica mi scrive … "guarda che quella che ti ha scritto per le bomboniere è mia nipote, mi raccomando fai la brava eh" … in che senso ? Nessuno si è fatto più sentire! (Mamy Crochet)
  • In generale si sottovalutano i costi della materia prima di qualità. esempio semplice: per fare una coperta da carrozzina all'uncinetto servono 10 gomitoli al costo di 5 euro l'uno. Il prezzo deriva anche da questo, però gli acquirenti vorrebbero l'impossibile, ossia la qualità a un prezzo di produzione di massa, salvo pagare cifre folli per un brand conosciuto. (Gatta e gomitoli)
  • Mi è stato chiesto il prezzo di alcuni dischetti creati... dopo che ho risposto mi è stato detto che da "xxxx" costano meno". Certo, peccato siano in sintetico, stampati e io uso il cotone. Quando inizieranno a capire le persone che a volte è meglio spendere un euro in più per qualcosa che dura anni piuttosto che uno in meno da cambiare 2 volte in un anno. (Il magico mondo di Memi)
  • Non ho una domanda in particolare, ma una persona mi ha fatto un ordine per disdirlo dopo due ore perché aveva trovato una cosa simile che costava meno. Poi ha dato un valore al mio lavoro e mi dispiace, per me non funziona cosí.... (Falegnasia)
  • Costa tanto, dai cinesi la trovo a meno! Ma com'è che costa così tanto? Quanto può costare una matassina di cotone? (Piccole meraviglie creazioni)
  • Ecco, te ne dico una fresca fresca: "mi piaceva di più il vecchio logo" ....dico io, ma lo vogliamo capire che il logo di un brand non è un disegnino qualunque?? (Controcanto bijoux)
  • Indubbiamente chi sottovaluta tendendo a sminuire con paragoni di lavori altrui. (Il filo del fato)
  • Su Instagram mi è stato proposto di regalare alcuni miei lavori per ottenere pubblicità, ovviamente ho risposto che non ero interessata. La cosa che invece mi ferisce è quando mi dicono, ma non fai prima a comprarlo? No, purtroppo amo l'originalità e la qualità. (I c idee)
  • La scorsa estate, una mia amica alla quale mandai le foto di un centrotavola che avevo regalato a mia suocera (due mesi di lavoro all'uncinetto) mi disse "amica, perché non le vendi queste cose che fai?". Io le risposi: "perché la gente non capisce che dietro questo centro, o qualsiasi altra creazione, non c'è solo lo schema che io acquisto, non c'è solo il filato più o meno pregiato. C'è il mio tempo! Tu quanto saresti disposta a pagare per questo centro?". Lei mi disse: "mah, 8-10€. Al massimo 15€. Ai cinesi tanto li paghi i centri. E sono a set". E io: "amica, qui ci sono 20€ solo di filato! Vedi perché non vendo? L'artigianalità, anche se dietro c'è uno schema che non ho creato io, ha un prezzo. O quello che dico io o niente. A chi non piace il prezzo può tranquillamente acquistare un prodotto fatto in serie e venduto nei negozi". Fine della storia. (Alessandra Musarò)
  • Un'altra creativa mi regala la spedizione però mi piacciono di più le tue cose , mi regaleresti la spedizione? Dopo detto il prezzo una mi ha risposto "Ah pensavo meno" (Nelly's collection)
  • Per fortuna non ricevo tante frasi odiose ma noto che la maggioranza delle persone sminuisce i lavori fatti a mano anziché ritenerli un plus in un era che ormai produce tutto in serie, tutto uguale. (Le simonelle jewelry)
  • La prima cosa che mi viene in mente altrimenti ce ne sarebbero di cose da dire! : "Ahh quindi disegni COME i bambini, che carini i tuoi disegnini!" (Tiziarte)
  • Io non ho una frase ma ho notato la pochissima educazione nel chiedere informazioni sui prodotti. (Rresin trinket)
  • X: "Non è normale che una scarpetta da bimbo con quei disegnini costi così tanto".  Io: "beh, ma è dipinta a mano, con colori atossici adatti per il tessuto e i bambini. Poi la personalizzi come vuoi!".  X:"Mio cugino me la fa alla metà del tuo prezzo! Vado da lui! Tu sei una ladra". Io: "Salutami a tuo cugino!" (Melissa Benedetta Itri)
  • Detto da un competitor: faccio la stessa cosa con la carta pietra che mi costa meno. Ma nessuno pensa più alla durata delle creazioni? (Fabris solutions)
  • Possiamo elencarle a bizzeffe. E stare qui tutta notte a scrivere. Ma il vero problema che la gente non capisce, non ci arriva. Per me è una mancanza di rispetto per il lavoro che faccio. Ognuna di noi ci mette anima e corpo in quello che crea. Tempo, denaro passione manualità. Io credo che deve essere alla base. Compro tantissimo da altre artigiane e non mi sono mai permessa di pretendere, di chiedere sconti o me lo regali e te lo pubblicizzo. Mi vergogno solo a scriverlo. Però sono tante al giorno d'oggi. E non solo, vogliamo mettere anche le colleghe che ti chiedono dove compri il materiale. Ma scusami ma come pensi che me lo sia cercato io, chiedendolo ad un'altra artigiana? No, notti insonni a cercare. Secondo me è la guerra dei poveri, non finirà mai ahhahaha (Baby handmade Maty)
  • Potrei provare a realizzare il tuo prodotto con 4/5 foto poi scelgo quella che mi piace di più? E le altre a chi le do??? Multiple choise! (Le cortecce del cuore)
  • ...ma le vendi 'ste robe ?! (Licaone)
  • Mi hanno chiesto lo sconto su dei prodotti il cui ricavato andava in beneficienza ma chi me l'ha chiesto lavora nel sociale e fa volontariato... No comment! (La sarta beauty)
  • Anche mia nonna faceva ste cose! Le ho buttate tutte! Che schifo! Ma le fa lei queste cose? (Nonna Flok)
  • "Puoi farmi un sconto? Ti farò pubblicità!". Più che fastidiosa l'ho trovata un'ottima occasione per migliorare la mia autostima. Le stesse hanno comprato anche senza sconto ricevendo da me omaggi graditi. (Il laboratorio di Agnese)
  • "Dove le compri le cose?" Da notare che le mie creazioni sono fatte completamente a mano da me… così ho deciso che dal vivo mostro i metalli grezzi e alcuni strumenti di lavoro così magari capiscono …la domanda successiva è "chi sono i tuoi fornitori?". Ma il tuo pasticcere di fiducia ti dice la sua ricetta e i suoi ingredienti?! È la mia risposta! (Proud of me)
  • Ho 10.000 followers, me lo mandi gratis o mi dai 30 euro e ti faccio pubblicità? (Girasole di legno)
  • Ti prenoto 20 articoli. Me ne mandi gratis un paio prima così vedo dal vivo la qualità del prodotto? 😂ancora rido! (Zucchero e filati)
  • "I tuoi stessi bracciali li ho comprati a tre euro, li vuoi vedere?". Io ho ignorato questa risposta, ma la signora non contenta mi ha mandato lo stesso le foto e i bracciali comunque non erano come i miei, e valevano sicuramente quel prezzo, anche meno! (Feder 84)
  • Se mi dovesse arrivare il pacco lunedì, non lo ritiro! (Ricamarte)
  • "Ok, grazie, non siamo proprio nel budget, considera che mi hanno proposto a 0.50 cent la stessa cosa, grazie lo stesso!". Eh, allora vai da loro, che ti devo dire?! (Fimo Simo)
  • Ciao, sono una influenzzer con 6000 follower. Ho visto le canotte che fai, belle! Me ne mandi una e io ti faccio pubblicità? Non ti garantisco niente ma se sei su IG sai sicuramente che noi influencer possiamo farti diventare qualcuno o lasciarti nell'oblio. Fammi sapere. Kissini (BiBi fashionknit)
  • Dal cinese ne prendo tre con la tua stessa cifra! Ah, così tanto? Beh, a questo punto so cucire anche io, ma lo faccio da sola. Ed io: prego accomodati! (Le creazioni di Matt)




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Commenti

  1. Il fatto che si continua a sottolineare che per supportare un creativo basta un like. Così si alimentano atteggiamenti falsi di chi dice "bellissimo" ma non compra mai. L'artigianato ha bisogno di sostenitori sinceri, altrimenti si estinguerà

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    1. Comprendo il tuo discorso: il like fa piacere se è dato per un reale apprezzamento ed è esaltante se a questo segue un interesse volto all'acquisto. Probabilmente chi chiede il supporto della creatività a partire da like e condivisioni, lo fa per "provocare" intanto l'attenzione in un mare di distrazione, creare un iniziale coinvolgimento sperando poi in qualcosa di più concreto.

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